Il vetro di murano

Come lavoriamo il vetro?

Lo lavoriamo nello stesso modo in cui i nostri antenati lo hanno lavorato per secoli. Le fornaci di oggi assomigliano pressoché a quelle di un passato molto lontano: dai tempi dei Romani, i procedimenti e gli strumenti per la lavorazione del vetro sono stati tramandati attraverso le generazioni, contribuendo a plasmare l’arte vetraria in modo unico.

In quali tecniche siamo specializzati?

Negli oltre 45 anni di esperienza, ci siamo specializzati nella lavorazione dei soffiati, non perdendo mai di vista i valori fondamentali di eleganza, creatività e tradizione. Per questo motivo, fra le numerosissime tecniche che integriamo nei nostri lavori, siamo molto orgogliosi di padroneggiare le lavorazioni a filigrana, a incalmo, a zanfirico e a reticello. Quest’ultima in particolare è una delle tecniche più complesse e avanzate, che coinvolge la creazione di un motivo a rete attraverso l’intreccio di sottili fili di vetro.

Come lavoriamo il vetro?

In quali tecniche siamo specializzati?

Il cuore pulsante di ogni fornace è il forno principale, dove avviene il processo di fusione del vetro. Questo affascinante rituale richiede molta pazienza, 24 ore, per raggiungere la temperatura di circa 1200° e preparare il vetro alla lavorazione. Ora che il vetro ha raggiunto lo stato liquido e le impurità sono state eliminate, ne preleviamo la quantità necessaria, detta bolo, e iniziamo a dar forma all’oggetto.
Questa fase richiede estrema abilità e maestria poiché è necessario eseguire movimenti veloci e precisi. L’oggetto plasmato è pronto ad affrontare una seconda fase cruciale: con cura lo trasferiamo all’interno della muffola, o forno di ricottura, un ambiente a 600° dove, nel corso della notte, si raffredderà lentamente. Questo passaggio è essenziale per  temperare il vetro, assicurandosi che si solidifichi senza formare tensioni interne che potrebbero causarne la rottura.

La zona di lavoro principale, detta piazza, è composta da 4 postazioni. La più importante appartiene al maestro, che si occupa di plasmare l’oggetto e coordinare i suoi collaboratori. Le altre figure, forse meno note ma sempre fondamentali, sono: servente, serventino e garzonetto. Ognuno ha un compito ben preciso ed è solo grazie all’armonia fra i vari componenti del team che è possibile realizzare vere e proprie opere d’arte.

Quante persone servono per realizzare un oggetto?

Il vetro è composto da 3 elementi fondamentali: sabbia silicea (vetrificante), soda (fondente) e carbonato di calcio (stabilizzante). In passato, la sabbia silicea utilizzata per il vetro di Murano veniva estratta da ciottoli quarzosi di fiume. Oggi, proviene dalle Cave di Fontainebleau, rinomate per fornire una sabbia estremamente pura. Fra le altre materie prime utilizzate per realizzare il vetro di Murano, troviamo anche coloranti di altissima qualità. Solitamente si tratta di ossidi metallici che ci permettono di ottenere colori saturi e brillanti, un esempio è l’ossido di oro che viene utilizzato per ottenere il tradizionale “rosso rubino”, o l’ossido di manganese che permette di ottenere varie sfumature dal viola al nero.

Perché il vetro di Murano è così famoso?

Il vetro di Murano è una vera e propria eccellenza Made in Italy e tra i vari motivi che l’hanno reso rinomato in tutto il mondo sicuramente ci sono:

Tradizione centenaria: la lavorazione del vetro a Murano ha una storia lunga e illustre che risale al Medioevo, quando la Repubblica di Venezia decise di trasferire le fornaci di vetro dall’isola principale di Venezia a Murano. Decisione presa non solo per evitare il rischio di incendi causati dalle fornaci, ma anche per preservare il segreto delle tecniche di lavorazione del vetro. Questi segreti sono stati custoditi gelosamente e trasferiti attraverso le generazioni solo a membri della comunità muranese, pratica che ha contribuito a preservare l’autenticità e l’originalità delle opere in vetro.
Maestria artigianale: la lavorazione del vetro richiede una notevole precisione e competenza. Gli artigiani muranesi sono rinomati per la loro straordinaria abilità nel plasmare oggetti e sono considerati tra i migliori al mondo.
Tecniche innovative: Murano è stata un centro di innovazione nella lavorazione del vetro. I vetrai muranesi hanno sviluppato e perfezionato molte tecniche, tra cui il millefiori, l’avventurina e il vetro soffiato, contribuendo alla varietà e all’originalità di questi oggetti d’arte.
Design Unico: le opere di Murano sono celebri per il loro design raffinato, che spesso incorpora dettagli intricati, colori vibranti e forme sinuose. I maestri vetrai vengono ammirati per la creatività e l’originalità dei loro capolavori, che vanno dai lampadari maestosi agli oggetti d’arte più piccoli.

Perché il vetro di Murano è così famoso?

Ad un occhio inesperto, riconoscere il vetro originale di Murano può essere non semplice, ecco perché vi consigliamo di fare attenzione a questi dettagli:

Marchio e Certificazioni: verifica la presenza del marchio VETRO ARTISTICO® MURANO, marchio collettivo istituito con la legge 70/94 dalla Regione Veneto che certificata che un prodotto è realizzato a Murano. R.C.R. è concessionaria del marchio VETRO ARTISTICO® MURANO n. 102. Diffida di diciture come “realizzato secondo le tecniche dei vetrai di Murano”.
Colore e trasparenza: il vetro di Murano si contraddistingue per i suoi colori brillanti e la sua trasparenza straordinaria, caratteristiche che derivano dall’uso di materie prime di alta qualità e l’applicazione di tecniche artigianali specifiche per la sua purificazione. Se alcune micro bollicine e “irregolarità” possono essere presenti in quanto testimonianza del lavoro artigianale, è certo che il vetro di dubbia provenienza o di qualità inferiore appare più spento e opaco.
Peso e spessore: un’altra caratteristica che rende il vetro di Murano una vera e propria eccellenza invidiata in tutto il mondo è la sua leggerezza ineguagliabile. Benché esistano varie tecniche di lavorazione, come il vetro fusione o il vetro massiccio, quando si parla di vetro soffiato, leggerezza e sottigliezza sono indicatori di autenticità, frutto della straordinaria maestria dei vetrai muranesi. A differenza di scadenti imitazioni che risultano alla vista e al tatto più tozze e grossolane.
Prezzo: La lavorazione del vetro richiede tempo, abilità e passione. Quando si valuta l’acquisto di un prodotto in vetro di Murano, il prezzo può fungere da indicatore significativo della sua autenticità e provenienza. È essenziale comprendere che il prezzo del vetro di Murano riflette il suo valore autentico in linea con una produzione esclusivamente artigianale, che segue rigorosi standard di qualità e rispetta le normative vigenti in termini ambientali e del settore. D’altra parte, le imitazioni spesso vengono vendute a prezzi irrisori, poiché sono realizzate senza rispettare le normative, sfruttando la manodopera e utilizzando materiali di qualità inferiore. Compromessi che risultano in una scelta meno sostenibile, etica e autentica. Queste pratiche non solo danneggiano la reputazione dell’arte vetraria di Murano, ma truffano anche i consumatori che potrebbero non essere consapevoli della differenza.

Nonostante riteniamo sia sempre possibile distinguere un prodotto realizzato con maestria e materie prime di altissima qualità rispetto a una scadente riproduzione, siamo consapevoli che per chi non ha mai avuto la possibilità di vedere da vicino i nostri oggetti, questo passaggio non sia così immediato. Pertanto, come prima cosa vi invitiamo a venirci a trovare nel nostro showroom in Fondamenta dei Vetrai 100, a Murano (www.glassfantasymurano.com), toccare con mano e vedere da vicino i nostri prodotti vi permetterà di apprezzare la qualità artigianale e poi sarà molto più semplice riconoscere l’autenticità del vetro di Murano.